top of page
Logo Sito sardegna insieme.png

  Sardegna Insieme  

Ilbono  (NU)

Ben venuti nel borgo  ILBONO “Irbono in sardo” è un comune italiano di 2045 abitanti della provincia di Nuoro che si trova a 400 metri sul livello del mare.

La variante del sardo parlata a Ilbono è il campidanese ogliastrino con influssi del barbaricino .

Nome  ilbonesi – gli abitanti  irbonesos.

Nel toponimo Ogliastrino Ilbono, pronunciato nel dialetto locale e dei dintorni, Irvono e anticamente Irbono, già la "O" finale costituisce una spia circa la 

sua lontana origine nuragica. Ma qualcosa di importante ci assicura che effettivamente questo toponimo è di origine nuragica.

Ilbono, dunque, trae molto probabilmente la sua denominazione dalla circostanza che in epoca assai antica la zona sarà stata particolarmente ricca di cinghiali. La matrice nuragica di questo toponimo è confermata dall'esistenza, nell'agro di Ilbono, di nove nuraghi secondo Emanuele Melis, e ben 14 secondo Vittorio Angius (Casalis Dizionario s.v.). Secondo altri studiosi in nome Ilbono deriva da "Bun", altezza - elevazione; secondo altri ancora, deriverebbe da Iliesi-Ilienses che, furono popoli vissuti nei monti della Barbagia.

Le prime testimonianze della presenza dell'uomo in Sardegna risalgono al paleolitico inferiore, rinvenuto per la prima volta negli anni ottanta nel territorio di comuni dell'Anglona. Non esistono documentazioni certe riguardo all'esistenza umana nel paleolitico in Ogliastra, ma alcune caverne di tale periodo fanno pensare alla sua presenza.

Per quanto concerne il periodo prenuragico, allo stato attuale sembrano mancare nel territorio di Ilbono tracce riferibili alle culture più antiche del neolitico. Largamente attestato è invece l'orizzonte cronologico del neolitico recente o finale, che comprende l'intero III millennio a.C.; sono stati ricondotti a questo periodo vasti complessi archeologici, aree con elementi di cultura materiale, aspetti della religione megalitica che si manifesta con elementi diversi: 

Domus de Janas e menhir.

Appartenne al giudicato di Cagliari e fece parte della curatoria dell'Ogliastra. Alla caduta del giudicato , nel 1258 passò sotto il dominio dei pisani, e successivamente nel 1324 degli aragonesi, che lo incorporarono  nella contea di Quirra, formatasi nel 1363 e data in feudo dal Re d'Aragona Pietro IV il cerimonioso a Berengario Carroz. Nel 1603 la contea fu trasformata in marchesato e data in feudo ai Centelles e successivamente agli Osorio de la Cueva, ai quali fu riscattato nel 1839 con la soppressione del sistema feudali.

Ricerche, scritto e pubblicato da G.M.

 Informazioni: Comune  tel.  +39 0782 33016  

Come arrivarci coordinate: 39° 53' 38'' Nord, 9° 33' 2'' Est.

bottom of page