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Sardegna Insieme

 Porto Corallo (CA) 
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Ben venuti nel porto turistico di Porto Corallo.

Situato nel comune di Villaputzu nella provincia del sud Sardegna.

La denominazione di Porto Corallo è presente già nel XVI secolo, a testimonianza della diffusa attività di pesca corallina e delle aragoste da parte dei pescatori ponzesi.

Nel Medioevo, la tradizione commerciale doveva essere preservata dalle continue incursioni dei mori e, per questo motivo, fu realizzato un sistema difensivo di torri 

costiere e castelli, tra cui la Torre di Porto Corallo, eretta negli anni 1592-1599, sulla collina retrostante il porto turistico, la struttura odierna risale agli anni 1777-1782 e, recentemente, è stata oggetto di recupero.

Porto Corallo è stato per quasi un secolo punto di trasporto e stoccaggio dei minerali estratti dalle miniere dell’entroterra, e, a partire dal 1856, da una miniera situata a poche centinaia di metri, eretta sul colle di Gibbas.

IL sito dal 1870 fu concesso a una società inglese che riattivò i livelli serviti da tre pozzi e un impianto di asporto delle acque e una laveria, del complesso rimasero alcuni ruderi, che fecero ipotizzare l’esistenza di una casa fortificata Spagnola.

IL porto serviva come luogo di imbarco dei minerali estratti dalle miniere del carbone e delle canne lavorate nella zona, e in questo periodo, della galena proveniente da Gibbas; a questo facevano riferimento, nel 1915, tutte le miniere della Società Anonima di Lanusei, la quale intraprese i lavori di realizzazione di una strada, collegandosi infine con Porto Corallo, per l’imbarco da destinare a Cagliari. 

Dagli anni Cinquanta si assiste alla vera e propria colonizzazione turistica del territorio con la bonifica delle paludi, lo sviluppo e la nascita del turismo ricettivo nella fascia costiera circostante ha permesso la ridefinizione dello scalo marittimo e la realizzazione di una marina turistica negli anni ottanta, quando la regione Sardegna ha dato un impulso al diportismo nautico, con il finanziamento di numerosi progetti per la realizzazione di opere portuali.

Oggi Porto Corallo è un’infrastruttura portuale con notevoli potenzialità, capace di accogliere oltre 300 imbarcazioni e dotato di servizi a terra per il diportista, quali il nuovo centro servizi: si tratta di un porto a bacino esterno artificiale realizzato in una rada protetta, costituito da un molo di sopraflutto radicato alla riva e disposto ad arco rispetto alla costa, destinato a proteggere il bacino portuale dalle onde provenienti dal settore di traversia principale.

Noi di Sardegna insieme abbiamo visitato il borgo e le sue spiagge, abbiamo trovato un territorio non solo turistico ma anche ricco di storia.

per informazioni : Comune di Villaputzu (CA) tel. +39  070  997013

posti barca 400 - lunghezza max: 30 mt. - E-mail: info@marinadivillaputzu.it

coordinate nautica  39°26',40 N 09°38',35 E  - VHF canale 74  - tel. 393 923 8334

Ricerche, scritto e pubblicato da G.M.

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